Quando ci si accinge alla progettazione di un sistema di sicurezza per la prevenzione degli incendi, oltre al sistema di rilevazione, si dà per scontata
la necessità di prevedere un sistema audio di diffusione sonora per la gestione dell'evacuazione dei locali come previsto dalla normativa EN54 in modo da
poter diffondere nelle aree interessate all'evacuazione gli annunci appropriati.
Spesso, però, non si tiene adeguatamente in considerazione il fatto che le persone presenti nei locali soggetti all'evacuazione possono avere difficoltà
od essere impedite del tutto ad seguire speditamente le procedure di emergenza in quanto portatori di diversi tipi di disabilità, anche momentanea, come può
avvenire per una persona cui sia stato applicato una ingessatura a seguito di una frattura.
Pianta schematica di uno spazio calmo
Da qui discende la necessità che tra le strutture e le modalità organizzative da implementare per assicurare l'evacuazione dei locali in caso di
incendio siano previsti adeguati “Spazi Calmi” con le caratteristiche previste dal DM 3 Agosto 2015 e dalle altre prescrizioni normative in quanto
questi costituiscono elemento essenziale per l'eliminazione o superamento delle barriere architettoniche per l’esodo (vedi riferimenti normativi per gli spazi calmi).
In particolare questo decreto stabilisce i requisiti minimi ed essenziali che deve avere uno spazio calmo e prescrive in maniera esplicita che deve:
Segnale UNI EN ISO 7010-E024
essere contiguo e comunicante con una via d’esodo o in essa inserito, senza costituire intralcio all’esodo;
avere dimensioni tali da poter ospitare tutti gli occupanti del piano che ne abbiano necessità,
essere dotato di un sistema di comunicazione bidirezionale per permettere agli occupanti di segnalare la loro presenza e richiedere assistenza ai
soccorritori (citofono spazi calmi)
essere dotato di eventuali attrezzature da impiegare per l'assistenza (es. sedia o barella di evacuazione, …)
prevedere indicazioni sui comportamenti da tenere in attesa dell’arrivo dell’assistenza dei soccorritori
essere contrassegnato con segnale UNI EN ISO 7010-E024
ERMES, produttore italiano dei sistemi di comunicazione audio Over IP, ha messo a punto un sistema di comunicazione bidirezionale per gli spazi calmi
caratterizzato da prestazioni che vanno ben oltre quelle richieste dalla normativa e facendo riferimento, per quanto possibile, agli standard
britannici che sono tra i più avanzati in materia; in particolare nella progettazione dell'unità di comunicazione bidirezionale ci si è riferiti al
"BS 8300:2009 Design of buildings and their approaches to meet the needs of disabled people" che analizza in dettaglio gli accorgimenti
indispensabili affinche questi help point per spazi calmi siano usufruibili al meglio dalle persone con disabilità.
Il sistema per spazi calmi di ERMES non
si limita a porre particolare attenzione alle caratteristiche possedute dal citofono per la comunicazione bidirezionale ma prevede la
possibilità di integrare il sistema per spazi calmi con dispositivi ausiliari come il gateway GSM che consente di rilanciare la chiamate di emergenza al
numero di telefono di una postazione remota o il citofono stagno da esterni con cornetta che, installato nei pressi dell'attacco per gli idranti, consente
ai VVF di collegarsi con gli spazi calmi per verificare la presenza di persone al loro interno e facendo in modo che il citofono spazi calmi sia
integrato in un più completo sistema.
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